Cosa deve contenere l’articolo diffamatorio?
La specificità della diffamazione
Spesso accade che un articolo possa essere lasciare ampi spazi interpretativi. Tale circostanza evidenzia anche delle problematiche in relazione al riconoscimento a meno della portata diffamatoria dell’articolo stesso.
La giurisprudenza si è interrogata a lunga su tale problematica ed è arrivata a fissare alcuni principi di massima.
La lettura generica o superficiale
La diffamazione si può configurare anche laddove derivi da una lettura “superficiale” della notizia.
Non è solo importante verificare una “lettura approfondita” dell’articolo in tutte le sue componenti, ma è necessario vagliare anche i singoli elementi è la portata “diffamatoria” degli stessi.
In parole più semplici, un articolo può risultare diffamatorio laddove lo stesso ingeneri l’offesa tramite una lettura “superficiale”.
La ratio è connessa alla circostanza di proteggere la persona da articoli allusivi.
Le immagini dell’articolo
Evidentemente quando si parla di diffamazione a mezzo stampa, tale “mezzo” non consiste solo nella diffusione di “testi”, ma anche di immagini, titoli, sottotitoli ed ogni altro elemento che presenti a rappresenti dei contenuti e ne permetta la diffusione.
Pertanto, la diffamazione deve essere considerato nel complesso dell’intero contenuto.
Caso tipico è quello in cui il testo dell’articolo non ha carattere diffamatorio, ma è più che altro il Titolo dell’articolo ad essere molto allusivo ed ingenerare nel lettore dei contenuti che in realtà non esistono.
In questo caso, la diffamazione viene operato tramite il “titolo” dell’articolo.
Le allusioni
Tema caldo è quello delle “allusioni”.
In merito, il criterio principale da considerare è il contesto narrativo.
Ciò che conta nella diffamazione è la capacità di ledere o mettere in pericolo l’altrui reputazione.
La diffamazione si realizza anche laddove frasi di per sé non diffamatorie vengono pubblicate in un contesto con contenuto allusivo (criterio da valutarsi alla stregue del lettore medio).
Un caso di scuola è quello del racconto sul personaggio politico che elencando le parentele dello stesso e la sua origine siciliana, di fatto, ingenerava nel lettore l’errata convinzione che lo stesso fosse vicino alla mafia.
